I sogni rappresentano la nostra via di fuga dalla realtà poichè è stupendo
crogiolarsi, anche solo per dieci minuti, in un'illusione utopica. Guardando la
nostra scuola penso che ognuno di noi si sia creato il "proprio ideale di
scuola dei sogni per sfuggire alla cruda realtà, la cosiddetta scuola che
vorrei.
La scuola che vorrei avrebbe aule
grandi e dai colori tenui, pensate come dei "circoli" dove ognuno
potrebbe esprimersi senza filtri o censure, nelle quali ci si potrebbe sentire
costantemente al sicuro e protetti, concentrandosi così
sull'apprendimento e l'accrescimento del proprio bagaglio culturale. La mia
scuola dei sogni avrebbe una grande palestra fruibile nei giorni in cui il
tempo non è molto clemente con noi studenti, qui non ci sembrerebbe affatto di
trovarsi a Venezia durante l'acqua alta, bensì rappresenterebbe una boa di
salvataggio dalle noiose e monotone giornate di pioggia passate chiusi in
classe. La struttura di questa scuola dovrebbe essere sicura in modo da non
mettere a rischio la sicurezza di nessuno, evitando così di creare situazioni
di disagio e di difficoltà per coloro che si ritrovano a dover stare in un
ambiente pericoloso e inadatto alla concentrazione.
Tonia Guaglione
ragazzi non vi prometto miracoli ma farò il possibile per far sì che la nostra scuola possa essere un luogo sicuro e accogliente...anche voi però dovete fare la Vs parte io la mia mi impegno a farla fino in fondo e certi cambiamenti che vivrete vi assicuro che è solo nel vostro interesse!!!!
RispondiEliminaragazzi non vi prometto miracoli ma farò il possibile per far sì che la nostra scuola possa essere un luogo sicuro e accogliente...anche voi però dovete fare la Vs parte io la mia mi impegno a farla fino in fondo e certi cambiamenti che vivrete vi assicuro che è solo nel vostro interesse!!!!
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