Durante
il viaggio d’istruzione delle classi terze, al quale hanno preso parte le
classi III B, L, P, Q, Z del liceo Emilio Gino Segrè di San Cipriano d’Aversa,
gli alunni hanno avuto la possibilità di visitare alcune delle principali città
della Sicilia orientale. Tra queste, quella che ha suscitato maggior interesse,
è stata la meravigliosa città di Siracusa, ricca di arte e cultura.
Vista
mare Isola di Ortigia.
Il Teatro greco di Siracusa, costruito nel V secolo a. C. ,ritrasformato in epoca romana, è situato nel parco archeologico della Neapolis. E’ certamente noto per l’attività teatrale svolta da alcuni dei maggiori tragediografi greci, quali Eschilo . Le file superiori di gradini, oggi scomparse, erano costruite e poggiavano sopra un terrapieno sostenuto da muri di contenimento. Sull'asse centrale della gradinata è scavata nella roccia una zona che può aver consentito la realizzazione di una tribuna, forse destinata a personaggi di particolare rilievo. L'orchestra era in origine delimitata da un ampio canale scoperto, oltre il quale si trovava lo spazio dedicato al pubblico. L'edificio scenico è interamente scomparso e ne sono visibili solo i tagli realizzati nella roccia. Come si può osservare dall’immagine, ogni anno esso è soggetto a ristrutturazioni per poter ospitare, in un periodo di tempo di due mesi, rappresentazioni teatrali aventi come oggetto il mondo greco antico.
Il Teatro greco di Siracusa, costruito nel V secolo a. C. ,ritrasformato in epoca romana, è situato nel parco archeologico della Neapolis. E’ certamente noto per l’attività teatrale svolta da alcuni dei maggiori tragediografi greci, quali Eschilo . Le file superiori di gradini, oggi scomparse, erano costruite e poggiavano sopra un terrapieno sostenuto da muri di contenimento. Sull'asse centrale della gradinata è scavata nella roccia una zona che può aver consentito la realizzazione di una tribuna, forse destinata a personaggi di particolare rilievo. L'orchestra era in origine delimitata da un ampio canale scoperto, oltre il quale si trovava lo spazio dedicato al pubblico. L'edificio scenico è interamente scomparso e ne sono visibili solo i tagli realizzati nella roccia. Come si può osservare dall’immagine, ogni anno esso è soggetto a ristrutturazioni per poter ospitare, in un periodo di tempo di due mesi, rappresentazioni teatrali aventi come oggetto il mondo greco antico.
« Malgrado lo stato di abbandono, resta tuttora uno dei più bei posti del mondo ed offre lo spettacolo più grandioso e più pittoresco che ci sia. » (Vivant Denon, Voyage en Sicile, 1788)
L’orecchio di
Dionisio è una grotta artificiale che si trova sotto il teatro greco. Il nome, secondo la tradizione, deriva dal fatto che il tiranno Dionisio fece scavare la grotta dove
rinchiudeva i prigionieri per poi ascoltare i loro discorsi. Grazie alla sua
forma, l'Orecchio di Dionisio possiede caratteristiche acustiche tali da
amplificare i suoni fino a 16 volte.
Orecchio di Dionisio,
Siracusa.
Schiavone Maria
Teresa, Cristiano Maria.
Nessun commento:
Posta un commento