giovedì 19 maggio 2016

Alboscuole 2016: scambio di idee e di sogni


Occhi attenti, sorrisi dipinti sui volti ancora stanchi per il viaggio, ma altrettanto entusiasti in un pullulare di idee e parole che non vedono l’ora di uscire dalle teste di tutti i partecipanti alla  manifestazione.
 In questo scenario poetico si è aperto il Meeting Alboscuole 2016, storica manifestazione che premia le redazioni scolastiche più attive e intraprendenti di tutta la penisola.
Anche quest’anno, il nostro Giornale è  riuscito ad ottenere il tanto ambito riconoscimento, accaparrandosi il Premio Nazionale Giornalista per un giorno per la sezione Attualità. 
Una piccola rappresentanza di Ischool, accompagnata dalla professoressa Simona Ferraiuolo, ha preso parte all’evento e ad una precedente lezione di giornalismo del dottor Di Liegro.
Il giornalista, con entusiasmo, è riuscito a rendere partecipi tutti i presenti, in un clima in cui la conoscenza e la passione erano tangibili dai toni e dall’attenzione che regnavano nell’aria.
Un vero e proprio miracolo è avvenuto: l’unione di persone con la stessa infinita passione, a stento contenuta dalle solide mura del Palazzetto dello sport di Chianciano Terme.
Di Liegro ha parlato del ruolo del giornalista nella nostra società, dipingendolo quasi come un eroe, con il compito di informare, attraverso la precisa rappresentazione della realtà .
La verità  molto spesso è dura e scomoda, ma deve pur essere rivelata da qualche personaggio tanto coraggioso da innalzare quel grido di ribellione, quel sorriso di gioia o quel sospiro di dolore.
E' stato un vero e proprio confronto di idee e conoscenze tra i neogiornalisti e il giornalista a tutti gli effetti, che ci ha sottolineato l'importanza dell'attendibilità delle notizie e delle fonti da cui queste si attingono.
E' facile essere abbindolati!
Parole in grassetto e colori ipnotici incantano gli occhi, ma un vero giornalista deve essere più forte di questo, deve avere la mente  pronta a capire l'inganno e diffondere sempre la verità.

Durante la premiazione, pochi rappresentanti delle rispettive redazioni sono stati invitati sul palco a ricevere i premi .
Non c'è niente di più bello che essere premiati per una delle proprie passioni!
Gioia ed euforia erano il re e la regina di quel pomeriggio primaverile.
 L'esperienza si è conclusa con una serata danzante, che ha visto i giornalisti trasformarsi in ballerini improvvisati sullo sfondo di accecanti, ma piacevoli luci stroboscopiche.
Ma come tutte le cose belle,anche quest'esperienza è terminata in men che non si dica e, come Cenerentola a mezzanotte è ritornata nella sua umile dimora, il 28 aprile anche noi siamo ritornati a casa.
E' stata un'esperienza meravigliosa che ci ha permesso un confronto con altre redazioni, un proficuo scambio di idee e 
aspirazioni .
Un ringraziamento speciale va a coloro che hanno permesso tutto ciò, al prossimo anno!


Giusy Pirozzi

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