
Le festività natalizie si stanno avvicinando e con esse anche Capodanno, giorno di gioia che viene funestato dall’uso improprio e sconsiderato dei fatidici ‘Botti’ che portano numerosi feriti e talvolta anche morti. Durante l’incontro , dopo la calorosa accoglienza del Generale Cagnazzo e la premiazione di alcuni tra i ragazzi più promettenti del Team, due carabinieri del nucleo artificieri ci hanno fatto entrare nel loro mondo ‘esplosivo’, mettendoci a conoscenza dei rischi che corriamo e delle precauzioni che dobbiamo prendere con questi strumenti.
Dalle mine antiuomo ad ordigni nucleari più complessi, Davide e Pasquale ci
hanno mostrato vari modelli didattici di aggeggi grandi come una lattina,
capaci di togliere la vita ad una persona, se non usati nel modo giusto.
“La gara ai fuochi più belli” è ormai un classico, ma non per questo bisogna
abbassare la guardia ,anzi. Non pochi ragazzi, anche di Paesi vicini al nostro,
per spavalderia o distrazione hanno perso la vita.Il generale ha parlato di << cultura della legalità>>, con la cultura e la conoscenza noi adolescenti acquistiamo la consapevolezza del mondo che ci circonda e di conseguenza ci comportiamo nel modo più giusto, senza danneggiare noi stessi e gli altri.
Stamattina ci è stato consigliato di non acquistare materiali esplosivi presso le bancarelle abusive i cui gestori non badano all’età del compratore o alle dovute licenze, ma solo a vendere.
Alla domanda di una studentessa che ha evidenziato quei casi in cui i carabinieri ignorano questi distributori di esplosivi illegali, la risposta è stata che le forze dell’ordine fanno del loro meglio, ma sfortunatamente non sono infallibili, però sta anche a noi cittadini denunciare tali violazioni che attentano alla nostra sicurezza.
Gli artificieri sono riusciti a mantenere vivo l’interesse di noi ragazzi per quasi tutta la manifestazione, nonostante l’acustica della palestra che ha creato qualche difficoltà.
Giusy Pirozzi
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