martedì 29 settembre 2015

Let's start AGAIN!

Anche quest’anno, dopo tre brevissimi mesi di vacanza, è ricominciata la scuola. Il primo giorno è un trauma per ogni studente che si ritrova, da un giorno all’altro, di colpo all’inferno.
Nel viale della scuola si assiste ad avvenimenti così strazianti da far piangere il cuore, dagli amici che si salutano traendo conforto dalla consapevolezza di essere insieme per affrontare i loro demoni ;a chi ,con la faccia di qualcuno che non fa una bella dormita da millenni, aspetta solo un momento di distrazione di tutti per dare uno scopo allo zaino che porta con sé: usarlo da cuscino per svegliarsi direttamente a giugno.
Gli unici felici sembrano i primini che, pensando di essere diventati grandi, si guardano intorno con occhi pieni di meraviglia e aspettative. Poverini non sanno ancora quello che li aspetta!
 Quest’anno è cominciato con un sacco di cambiamenti per i segrini, uno su tutti, l’arrivo della nuova dirigente scolastica la dottoressa Rosa Lastoria. La dirigente, dimostratasi da subito una persona capace e interessata alle problematiche del nostro liceo, si è immediatamente attivata per migliorare la nostra scuola,richiedendo degli ausiliari del traffico a controllo del flusso di mezzi fuori la scuola e  facendo tagliare l’erba presente nella stradina laterale. Il cambiamento più grande che ha portato la nuova preside è stato l’anticipo dell’orario d’entrata dalle 8:30 alle 8:15. Questa decisione ha, diciamo così, stravolto la solita routine del Segrè; i primi giorni ho assistito agli spettacoli più svariati: persone che, con una faccia degna de ‘L’alba dei morti viventi’, camminavano verso l’entrata della scuola con una gioia che davvero faceva commuovere, o per meglio dire, piangere di disperazione; altri ragazzi che correvano come una mandria incontrollata per non arrivare in ritardo e alcune ragazze, come qualcuno di mia conoscenza, affermavano tranquillamente di svegliarsi verso le 6:40 e di mettere una dopo l’altra più sveglie per arrivare in tempo a scuola.
 Senza dubbio,tra un po’ ci abitueremo a tutto questo, ma fino ad allora … Buona fortuna segrini!
                                                                                                                      Tonia Guaglione

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