lunedì 31 marzo 2014

Terra di morte o terra di vita?

La terra dei fuochi è un’espressione che è stata coniata per individuare la vasta area situata tra le province di Napoli e Caserta, ormai nota per la presenza di rifiuti stoccati abusivamente. Il numero di terreni che sono risultati “infetti” è così elevato e ingente che ormai il fenomeno è stato più volte descritto sulle più importi testate giornalistiche italiane. L’opinione pubblica ha però ormai fatto,come si suol dire, di tutta l’erba un fascio additandoci e discriminandoci in modo barbaro e irrispettoso. Ma tra tutta la devastazione e desolazione della nostra terra c’è ancora speranza per noi? Chi sarà il nostro cavaliere dall’armatura d’argento? La risposta giusta è semplice e più ovvia di quanto possa sembrare: i giovani. I giovani rappresentano il futuro, sono coloro che hanno sogni anche incredibili e fantasiosi, perché sognano senza limiti e costrizioni. Purtroppo a volte, come in questo caso, i giovani sono vittime inconsapevoli delle colpe di chi compiendo atti spregevoli non è rimasto neanche un minuto a pensare a loro e al loro futuro. Che colpa ne abbiamo se portiamo una croce non nostra che è frutto di una condanna affibbiataci ingiustamente? Noi siamo quelli che ,senza dubbio, ci rimetteranno di più in tutta questa faccenda , ma comunque siamo pronti a migliorare e a cambiare per noi, per la nostra terra e soprattutto per il futuro. La nostra terra è parte di noi, la sua essenza scorre nelle nostre vene,il suo senso di protezione ci crogiola, il suo pensiero ci fa sorridere e soprattutto ci fa venire voglia di lottare. Affiliamo gli artigli e cacciamo fuori le zanne per lottare insieme, senza esclusione di colpi. Tutti vogliono andare via, ma i veri coraggiosi non sono quelli che si rimboccano le maniche e cercano di cambiare il più possibile? Dobbiamo ricostruirci un futuro degno di essere vissuto, un territorio di cui andare fieri, ma soprattutto una prospettiva di vita rosea e felice dove il dolore e la discriminazione siano messe alla gogna. Viviamo il presente con giudizio per crearci il domani che ognuno di noi sogna e riuscire a realizzare tutti i nostri progetti. Costruiamo un futuro che faccia sembrare tutto questo solo un bruttissimo ricordo lontano come un eco ormai quasi incomprensibile.
Davanti a noi ci sono cose migliori di quelle che ci siamo lasciati alle spalle (cit. Clive Staples Lewis)



                                                                                              Tonia Guaglione 

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