sabato 19 marzo 2022

Conferenza sulla legalità e l’impegno civile

Il giorno 19 marzo, in occasione del ventottesimo anniversario dell’uccisione di don Giuseppe Diana, si è tenuta, nell’Aula Magna del Liceo “Segrè”, una conferenza sulla legalità e l’impegno civile. Ad animare la conferenza sono state le prof.sse Bove Clelia e Corvino Ornella, che insegnano nel nostro istituto da alcuni anni. Avendo fatto parte dell’azione cattolica della parrocchia di Don Peppe, le prof.sse hanno conosciuto personalmente il parroco e oggi, con grande forza, hanno deciso di ricordare questa figura, ormai emblematica, che ha combattuto contro la camorra. Ci sono state raccontate alcune delle esperienze vissute con il sacerdote, tra cui il viaggio a Lourdes, durante il quale i giovani ebbero modo di aiutare gli ammalati. Don Diana ci è stato presentato come un parroco amante dei bambini e dei giovani;cercava sempre di tenerli in parrocchia per allontanarli dai pericoli della strada e dalle cattive compagnie, proponendo attività interessati. Concreto fu il suo impegno anche per l’integrazione degli immigrati.
Nonostante i rischi che essa comportava, Don Peppe ha sempre tenuto in modo particolare alla lotta contro la camorra, tanto da far elaborare al comitato giovanile, a cui le nostre docenti appartenevano, una lettera nel periodo natalizio dell'anno 1989, con cui si gridava un forte “no” alla criminalità e alla violenza. Nel 1991 fu redatto il documento “Per amore del mio popolo” in collaborazione con gli altri parroci del paese, per denunciare lo strapotere della camorra. Proprio a causa di questa sua concreta lotta alla camorra, Don Peppe Diana fu ucciso nella parrocchia di “San Nicola”nell’anno 1994. Ad assistere alla sua morte fu Augusto Di Meo, che successivamente denunciò l’omicidio e collaborò con la giustizia per l’identificazione del colpevole.

In un secondo momento, sono sopraggiunte due rappresentanti di Casale Lab e Radici, ossia Diana Eliana e Carmela De Lucia, che hanno parlato di legalità e di riutilizzo virtuoso dei beni confiscati.

Alessandra Cioffo,
Francesca Chiarolanza,
Martina Di Fratta,
Serena Valentini, III Z

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