venerdì 9 dicembre 2016

CECITA'

L'amore per la cultura riesce difficilmente a trovare spazio nel 21 secolo, nonostante ciò alcuni ragazzi continuano a nutrire una forte passione per quest'ultima.
Un esempio è rappresentato dall'evento culturale organizzato dagli alunni della 5A , i quali, guidati dalla professoressa Anna Maria Guarino, hanno presentato e analizzato il libro 'Cecità' di Josè Saramago.
In un tempo e un luogo ignoto viene sviluppata la vicenda, in cui un paese intero viene colpito da una misteriosa e inspiegabile epidemia definita come 'Cecità Bianca'. Tale epidemia genera egoismo collettivo e scatena la parte animale di ogni essere, che porta ad una perdita della dignità.
In un clima di lotta per la sopravvivenza, ognuno pensa al proprio benessere .   

 Gli alunni, individualmente, hanno esposto le varie tematiche trattate all'Interno del libro, delineando
gli aspetti più importanti e traendone importanti insegnamenti di vita.
Svolgendo un’ analisi critica accurata, ogni ragazzo ha presentato l’argomento più sentito. Tra i vari, ricordiamo: il tema della perdita d’identità , conseguenza della cecità, che rende tutti uguali; quello dell'amore; quello della violenza sulle donne, tematica molto attuale ai giorni nostri; il nichilismo e la sopraffazione.  Il vero cieco è colui che vede con gli occhi. Bisogna scendere alla sostanza, cogliere la vera essenza delle cose.  Saramago ha il coraggio di denunciare la drammatica condizione umana, l'indifferenza nella quale vive e una cecità desiderata  dall'uomo che, non volendo accettare la realtà, finge di non vederla. Una cecità che, sottoforma di allegoria, esprime realismo, degrado sociale, morale, civile e psicologico. Inoltre ,durante la presentazione ci sono stati vari e piacevoli intermezzi musicali finalizzati ad approfondire i temi trattati nel romanzo.

Giusy Pirozzi, Maria Iorio e Maria Giuseppa Cantiello

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