Speak è un
libro di Laurie Halse Anderson da cui è stato anche tratto un film interpretato
dalla famosa attrice Kristen Stewart, nel ruolo della protagonista. Il libro si
apre con una scena: una ragazza, Melinda, è chiusa nella sua stanza a
dipingersi le labbra come se fossero sigillate da filo spinato, un segreto le
resta chiuso in gola. A scuola viene chiamata "spia" poiché fu lei
che durante quella festa, chiamò la polizia. Melinda ricorda che, da quella
serata venne abbandonata da tutti. Quella sera di pioggia inciampò in un tenero bacio -che ben presto divenne fango- in cui non riuscì a gridare, le venne
tappata la bocca. E così ritornò a casa, con un segreto pungente tra le labbra
e un pezzo di anima mancante. Melinda divenne triste, cinica, solitaria.
Pian piano, però, la ragazza silenziosa e dall’animo tormentato dai brutti
ricordi, grazie all'arte e ad un professore ribelle, riesce a trasformare il
dolore in qualcosa di nuovo, in qualcosa che la fa sentire partecipe della sua
vita. E’ proprio il professore, infatti, ad aiutarla inconsciamente, a farla
finalmente sentire meno sola e gridare al mondo che non era lei quella
sbagliata. Speak, il cui sottotitolo è "le parole non dette"
evidenzia in maniera ancora più straziante la sofferenza della giovane
protagonista.
E’ dunque evidente il tema dell'emarginazione scolastica adolescenziale che
viene analizzato in tutte le sue sfaccettature: il comportamento dei bulli e le
reazioni della vittima. Infatti, nel libro è presente la classica dinamica dei
“gruppi” che si formano nelle scuole ed è quindi sottolineata, tramite il punto
di vista e la reazione -anche se silenziosa- di Melinda, la situazione di
coloro che ne restano esclusi.
Speak è un libro che ha mostrato un duplice aspetto facendo reagire coloro che
venivano oppressi e facendo riflettere colore che erano oppressori.
Giusy Crispino
Quindi, cara Giusy, Melinda è un pò la "voce" di tanti, a cui bisogna garantire l'ossigeno necessario: Brava!
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